Oggi voglio proporvi una ricetta semplice , ma molto gustosa che si prepara abbastanza facilmente e che, a Bari, rappresenta il pranzo tipico della domenica della palme.
Mi sono spesso chiesta da dove arrivasse questa tradizione e l'unica risposta plausibile che sia riuscita a darmi è questa: ricetta molto gustosa che ha il pregio di fare da primo a da secondo, facile nella preparazione e che lascia parecchio tempo a disposizione per dedicarsi alla funzione religiosa e agli auguri che ci si scambia in questa ricorrenza portando in dono un ramoscello di olivo benedetto.
Per preparare questa leccornia, calcolare una seppia a testa che vi farete pulire dal vostro pescivendolo, la mollica del pane casereccio sempre una fetta a testa, 1 uovo a persona, 1 cucchiaio abbondante di pecorino, io uso il rodez perché meno forte, voi potete usare anche metà pecorino e metà grana grattugiata, pane grattugiato, aglio, prezzemolo, sale e pepe q.b.
Passata di pomodoro.
Preparare il ripieno in
questo modo:
Mettere la mollica di pane ad ammorbidire in poco latte, la strizziamo e vi uniamo le uova, il formaggio, lo spicchio di aglio schiacciato, il prezzemolo,il sale non eccessivo e il pepe, iniziamo ad amalgamare e rendiamo il tutto più sodo con del pane grattugiato, con questo impasto riempiamo le seppie e mettiamo da parte. Se dovesse avanzare del ripieno preparate delle polpette che aggiungerete quando il sugo bolle.
Preparare ora il ragù, far soffriggere, in un poco di olio, uno spicchio di aglio, e qualche gambo di prezzemolo, quando l'aglio è dorato, lo togliamo ed aggiungiamo le seppie, avendo l'accortezza ,di posizionarle con la parte più spessa a contatto con il tegame, io preferisco usare il tegame di terracotta. Far insaporire ed irrorare con un bicchiere di vino bianco secco, se pugliese ancora meglio. Quando il vino sarà evaporato aggiungere la passata, portare a bollore ed abbassare la fiamma continuando la cottura.
Le seppie saranno cotte quando infilando i rebbi della forchetta, questi, entreranno senza difficoltà. Assaggiare ed aggiustare di sale.
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