Questo blog è la mia cucina, ricette semplici mutuate dalla tradizione molisana, ma anche da quella pugliese che ho imparato ad amare e continuo a ricercare.Quindi soprattutto ricette, ma anche un po' dei miei stati d'animo. Spero che il visitatore si trovi a suo agio nella mia cucina e che sia invogliato a provarne le ricette. Buona permanenza nel mio blog IMPORTANTE: Tutte le foto presenti nel blog sono di proprietà della sottoscritta. Potete condividere tutte le ricette citando la fonte.
lunedì 19 dicembre 2016
BISCOTTI EFFETTO VETRO
martedì 6 dicembre 2016
CIAMBELLONE ALL'ARANCIA
unica differenza ho aggiunto 1 bustina di lievito anziché 3/4
ho montato gli albumi a neve ferimissima con due cucchiaini di succo di limone invece che con il sale
ho usato olio di semi di girasole
ho usato farina per dolci anziché farina 00
il pizzico di sale l'ho messo nei tuorli con lo zucchero .
Ricapitolando ho preso due belle arance grosse non trattate, ne ho asportato la buccia senza la parte bianca ed ho estratto il succo delle stesse adoperandone g 170.
Con le fruste elettriche ho montato gli albumi con il succo del limone ed ho messo da parte.
Gli albumi sono ben montati se mettendo dritto un cucchiaio questo non cade.
Conservare in frigo.
Lavorare molto bene i tuorli con lo zucchero ed un pizzico di sale, unire l'olio a filo, le bucce grattugiate delle due arance ed iniziare ad incorporare la farina addizionata con il lievito e setacciata.
Alternare alla farina succo delle arance.
Da ultimo aggiungere gli albumi montati a neve.
Preriscaldare il forno statico a 170 gradi ed infornare facendo cuocere per 40 minuti.
Il foglio dice 180, ma io l'avrei preferita meno cioccolatino .
Profumatissima e morbidissima
martedì 22 novembre 2016
MUFFIN CON FARINA DI RISO E GOCCE DI CIOCCOLATO, SENZA BURRO NE'OLIO
Come sempre, quando sperimento, parto sempre da una ricetta collaudata e poi vado con le sostituzioni.
sabato 12 novembre 2016
MINI CAKE
lunedì 31 ottobre 2016
RAGÙ
domenica 30 ottobre 2016
CARCIOFI FRITTI CON PASTELLA
martedì 18 ottobre 2016
ROTOLO DI ZUCCHINE, SPEK E SCAMORZA
sabato 8 ottobre 2016
BRIOCHE FIOR DI LATTE CON LIEVITO DI BIRRA
Loro l'hanno realizzata con il lievito madre, io non avendolo piu, l'ho adattata al lievito di birra fresco. Per realizzare la fior di latte occorrono:
- g 400 di farina manitoba (Io preferisco usare quella delle farine magiche)
- g 200 di farina 00
- g 300 di latte fresco intero
- g 10 di miele
- g 5 di latte in polvere
- g 100 di burro
- g 60 di tuorli
- g 130 di zucchero semolato
- g 6 di lievito di birra fresco
- bacca di vaniglia, in alternativa due bustine di vanillina
- Per lucidare panna fresca e zucchero di canna in alternativa tuorlo d'uovo battuto con un poco di latte e granella di zucchero
Partiamo dalla mattina con il poolish.
Dal totale della farina manitoba togliamo g 100 e dal totale del latte togliamo sempre g 100 a questi due ingredienti aggiungiamo il miele e i 6 grammi di lievito di birra fresco, mescoliamo il tutto, copriamo con la pellicola e facciamo lievitare in luogo riparato, tipo il forno, per 3/4 ore fino a che sarà più che raddoppiato il suo volume.
Con l'aiuto di una impastatrice su cui avrete montato la frusta a gancio, mettete la restante farina, lo zucchero, un pizzico di sale, il latte rimanente, il latte in polvere, la vaniglia e il poolish. Iniziate ad impastare a vel. 1 e quando tutti gli ingredienti si saranno amalgamati unite, sempre con machina in movimento, i tuorli d'uovo, precedentemente battuti, un poco alla volta. Dopo che i tuorli sono stati assorbiti, unite i pezzettipi di burro tenuto a temperatura ambiente, dando un certo intervallo tra un pezzettino e l'altro. Continuate la lavorazione fino a che l'impasto non si aggrappa sul gancio e si è staccato completamente dalle pareti dellimpastatrice. Formare una palla e far riposare in frigo per circa 60 minuti per dar modo al burro di raffreddarsi di nuovo. Togliere dal frigo e continuare la lievitazione a temperatura ambiente. Dividere limpasto in nove pezzi e posizionarli uno al centro e gli altri in cerchio, coprire co pellicola e far rilievitare per circa 4 ore. A questo punto si sarà formato come un fiore.
Prima di infornare lucidare la superficie, io l'ho fatto con panna e zucchero di canna.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 180 gradi centigradi per trenta minuti.
Sempre gradita la prova stecchino.
mercoledì 5 ottobre 2016
BISCOTTI AL BURRO SENZA UOVA
martedì 27 settembre 2016
TORTA AL LATTE CALDO
domenica 25 settembre 2016
COME SOSTITUIRE LO ZUCCHERO SEMOLATO
(Foto presa dal web)
A volte, può capitare, che si abbia voglia di preparare un dolce, ma che non si abbia lo zucchero semolato. Che succede in questi casi? O si va a comprarlo o ci si guarda intorno...se manca tutto non c'è niente da fare, bisogna andare in negozio...
Ecco delle valide sostituzioni dello zucchero:
1) g 100 di zucchero semolato si sostituiscono con g 100 di zucchero di ganna
OPPURE CON
2) g 80 di fruttosio
3) g 80 di miele diminuendo i liquidi del 15%
4) g 75 di sciroppo d'acero diminuendo i liquidi del 30%
5) g 150 di malto
lunedì 19 settembre 2016
MINI PLUMCAKES AL LIMONE
domenica 11 settembre 2016
CUPCAKES
venerdì 24 giugno 2016
CIAMBELLONE NUVOLA CON NUTELLA E CACAO NELL' IMPASTO
sabato 11 giugno 2016
LIEVITO PER DOLCI CASALINGO
Per vari motivi, forse il più importante, perché vogliamo fare un dolce e non abbiamo quello confezionato, ma anche perché il lievito chimico potrebbe dare delle intolleranze o solo perché vogliamo sperimentare.
Bene, per farlo in casa vi occorrono solo tre elementi,
Cremor tartaro, amido di mais e bicarbonato così combinati:
g 100 di Cremor tartaro, g 45 di bicarbonato, g 55 di amido di mais.
Mescolare per bene gli ingredienti in una ciotola ben asciutta, miscelare il più possibile le polveri aiutandovi con un setaccio o un mixer.
Conservare in un contenitore a chiusura ermetica perfettamente asciutto.
Dosare attentamente gli ingredienti perché i pesi sono tali da garantire i risultati del lievito industriale.
Notizie attinte da La scienza della pasticceria
Unica accortezza unire il lievito da ultimo ed infornare immediatamente perché
Il Cremor di tartaro e il bicarbonato iniziano ad agire immediatamente.
Usare nelle quantità del lievito industriale. Una bustina equivale a g 16.
Per la data di scadenza far riferimento al prodotto che scade prima.
giovedì 2 giugno 2016
PANINI MORBIDI ALLO YOGURT SENZA BURRO NE' OLIO
martedì 31 maggio 2016
LA CUCINA E' SEMPRE POESIA
mercoledì 18 maggio 2016
ALTERNATIVE AL BURRO IN CUCINA
martedì 17 maggio 2016
CUPCAKES SENZA BURRO NE' OLIO
Se vi piacciono i miei contenuti potete seguirmi anche su facebook alla pagina il cuore della casa: la cucina. Vi sarei grata se mi faceste dono di un vostro like, a voi non costa niente, per me è importante per mantenere viva la voglia di curare questo spazio. Come potete ben vedere il blog non ha fini di lucro perché privo di pubblicità.
Mi trovate anche su Instagram hastag #ilcuoredellacasalacucina e su Pinterest come Antonietta Mascia
Se provate la ricetta, condividete le vostre foto su Instagram, aggiungendo l’hashtag #ilcuoredellacasalacucina
grazie💕
mercoledì 11 maggio 2016
CUPCAKES
martedì 10 maggio 2016
BISCOTTI DI FROLLA A CONCHIGLIA
, molto anonimo il contenitore, che si sentiva insoddisfatto del ruolo che gli era stato dato dalla sorte perchè lo riteneva inappropriato alle sue potenzialità e così pregava ogni giorno, sempre più sconsolato, affinchè qualcosa cambiasse. Prega oggi, prega domani e finalmente quel giorno arrivò. Era un pomeriggio piuttosto noioso per la padrona del contenitore che,cercando di dare un senso a quel pomeriggio, decise di mettere ordine in dispensa, quando ebbe fra le mani il contenitore lo guardò, prese il coperchio e si mise a giocherellare con esso. Mentre era intenda in questo gioco la sua mente iniziò a pensare e ad immaginare un uso alternativo di quell' oggetto, perchè la sua forma a raggiera la intrigava parecchio. Ma niente, non le veniva in mente alcunchè,annoiata, decise di impastare un po' di frolla, di cui era ghiotta, per fare dei biscotti, ma le solite forme l' avevano stancata e fu così che ebbe l' idea geniale. Prese un pezzetto di frolla, ne fece una pallina, infarinò leggermente il coperchio e quindi schiacciò sullo stesso. Quando tolse la "Pizzetta di frolla" si meravigliò del risultato, davanti a lei c'era una bella conchiglia...e fu così che nacquero i biscotti conchiglia. Da allora tutti lo vogliono e lui è molto più felice.