venerdì 29 giugno 2018

CHE SIA BENEDETTA (Fiorella Mannoia)







Al prossimo concerto Fiore...

Ho sbagliato tante volte nella vita
Chissà quante volte ancora sbaglierò
In questa piccola parentesi infinita
Quante volte ho chiesto scusa e quante no
È una corsa che decide la sua meta
Quanti ricordi che si lasciano per strada
Quante volte ho rovesciato la clessidra
Questo tempo non è sabbia ma è la vita che passa, che passa
Che sia benedetta
Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta
Per quanto sembri incoerente e testarda, se cadi ti aspetta
E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta
Tenersela stretta
Siamo eterno, siamo passi, siamo storie
Siamo figli della nostra verità
E se è vero che c'è un Dio e non ci abbandona
Che sia fatta adesso la sua volontà
In questo traffico di sguardi senza meta
In quei sorrisi spenti per la strada
Quante volte condanniamo questa vita
Illudendoci d'averla già capita
Non basta, non basta
Che sia benedetta
Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta
Per quanto sembri incoerente e testarda, se cadi ti aspetta
E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta
A tenersela stretta
A chi trova se stesso nel proprio coraggio
A chi nasce ogni giorno e comincia il suo viaggio
A chi lotta da sempre e sopporta il dolore
Qui nessuno è diverso, nessuno è migliore
A chi ha perso tutto e riparte da zero perché niente finisce quando vivi davvero
A chi resta da solo abbracciato al silenzio
A chi dona l'amore che ha dentro
Che sia benedetta
Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta
Per quanto sembri incoerente e testarda, se cadi ti aspetta
E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta
A tenersela stretta
Che sia benedetta
A mio marito e ai miei figli che amo con tutta me stessa

mercoledì 20 giugno 2018

MOMENTO DI PAUSA







Per motivi non dovuti alla mia volontà,  la mia cucina, in questi giorni, più che di odori e calore provocati dai fornelli e dai forni, ha visto dolore e lacrime. 
Sto attraversando un momento difficile, che mi auguro, possa passare presto.
Perché affidare al blog e a degli estranei questi miei pensieri?
Perché, anche se piccolo e poco conosciuto, il blog é una mia creatura, un mio impegno, la mia isola di pace, in cui raccogliere le mie passioni, i miei studi e le mie sperimentazioni.
Il blog é qualcosa che rimarrà anche quando non ci sarò e questo é  la mia orma, il mio passaggio in questo mondo, che disprezziamo, perché non é come noi lo vogliamo, che è crudele, ma che infondo, infondo amiamo perché, nonostante la fede, non riusciamo ad immaginare altro.
Continuerò, se ne avrò la forza, a mantenere questo spazio effimero attivo per quanto mi sarà possibile, e mi auguro di tornare presto in pista.
A chi dovesse affacciarsi sul mio blog e dovesse leggere questo sfogo, rivolgo una preghiera, non fatemi sentire sola e continuate a leggere le mie ricette, tutte sperimentate e collaudate, ce ne sono tante e sono sicura che ognuno di voi potrà trovare ciò che fa al caso suo.
Con grande affetto la vostra mamma oca