lunedì 19 febbraio 2024

PASTA AL FORNO ALLA BARESE

 




Il pranzo della domenica, per i baresi, è una cosa seria e la regina resta sempre la pasta al forno. A casa di mia suocera si usava cucinare questa pietanza o con gli ziti spezzati o con i cannerozzetti, a me piacciono anche i pennoni rigati.
La preparazione non è complicata, e si fa abbastanza velocemente.
Andiamo a vedere cosa ci occorre
Per il sugo
1 passata di pomodoro
1 cipolla piccola
polpettine fritte in olio evo
una tazzina di panna fresca (Mia aggiunta) in assenza di panna anche un bicchiere di latte va bene, ma potete anche ometterlo.
un po' di acqua che servirà a sciacquare la bottiglia della passata e per consentire la cottura del sugo stesso.
Far soffriggere dolcemente la cipolla sminuzzata e salata nell'olio evo con il coperchio, quando la cipolla sarà diventata lucida unire la passata con l'acqua e portare a bollore a questo punto unire le polpettine precedentemente fritte e far cuocere per circa trenta minuti, aggiungere la panna o il latte far bollire qualche altro minuto, aggiustare di sale e spegnere.
Per le polpettine
500 g di macinato misto maiale e vitello in parti uguali
2 uova
2 o 3 fette di pane a cui avrete tolto la crosta tagliate a cubetti e ammorbidite con l'acqua
formaggio grattugiato q.b. il necessario per ottenere un composto non duro (Io uso il grana grattugiato, ma mia suocera faceva metà grana e metà romano)
prezzemolo, sale, pepe e aglio schiacciato, potete usare anche quello disidratato senza esagerare, se non vi piace l'aglio potete anche ometterlo, ma dà un sapore in più.
In una ciotola mettete la carne le uova, il sale, il pepe, il prezzemolo, l'aglio e il pane messo ad ammorbidire strizzato, iniziate ad ad amalgamare e solo da ultimo aggiungete il formaggio per regolare la consistenza. Fate le polpettine e friggetele in olio evo.
Per completare avrete bisogno della pasta che andrà lessata tenendovi un paio di minuti indietro rispetto al tempo indicato sulla confezione.
E da ultimo avrete bisogno di un etto di mortadella, mia suocera la metteva a cubetti io preferisco a fette e di una treccia diozzarella di circa trecento grammi.
Ora andiamo a comporre la teglia.
Lessiamol la pasta che andrà condita con un po' di sugo, dal quale avremo tolto le polpette, e un po' di formaggio, sul fondo della teglia, se di terracotta ancora meglio, mettiamo un po' di sugo, versiamo metà della pasta e livelliamo, mettiamo un altro po' di sugo, il formaggio, tutte le polpettine, metà della mozzarella e la mortadella, copriamo con la restante pasta e condiamo con il restante sugo, il formaggio e l'altra mozzarella, infornare in forno ventilato e preriscaldato per circa trenta minuti o fino a quando sulla superficie si sarà creata una bella crosticina. Togliere dal forno e lasciar riposare una decina di minuti prima di servire.
E come dicono a Bari: "Vid' c't' mang..."non so se di scriva così, ma voi leggete come è scritto ed avrete il suo giusto.


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