O Signore Gesù,durante la tua vita sulla nostra terrahai mostrato il tuo amore,ti sei commosso di fronte alle sofferenzee molte volte hai ridato la salute ai malatiriportando nelle loro famiglie la gioia.La mia cara mamma novantunenne è ammalata,noi le siamo vicini con tutto ciòche è umanamente possibile.Però ci sentiamo impotenti:veramente la vita non è nelle nostre mani.Ti offriamo le nostre e le sue sofferenzee le uniamo a quelle della tua passione.Fa' che questa malattiaci aiuti a comprendere di piùil senso della vita,e concedi a mamma il dono della saluteperchè possiamo insieme ringraziartie lodarti per sempreAmen.
Questo blog è la mia cucina, ricette semplici mutuate dalla tradizione molisana, ma anche da quella pugliese che ho imparato ad amare e continuo a ricercare.Quindi soprattutto ricette, ma anche un po' dei miei stati d'animo. Spero che il visitatore si trovi a suo agio nella mia cucina e che sia invogliato a provarne le ricette. Buona permanenza nel mio blog IMPORTANTE: Tutte le foto presenti nel blog sono di proprietà della sottoscritta. Potete condividere tutte le ricette citando la fonte.
lunedì 26 dicembre 2011
PREGHIERA
Preghiera per un ammalato
lunedì 19 dicembre 2011
Natale 2011
E' con questa illuminazione realizzata sul retro di Porta Napoli a Lecce che voglio fare gli auguri a tutti coloro che passeranno da questo mio piccolo blog...
voglio inoltre regalare questa bella poesia con l' augurio, per me in primis, di essere capace a renderla vera con il nostro comportamento
Poesia di Natale
di Madre Teresa di Calcutta
E' NataleE' Natale ogni volta
che sorridi a un fratellodi Madre Teresa di Calcutta
E' NataleE' Natale ogni volta
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
venerdì 16 dicembre 2011
GINGERBREAD
"Corri, corri ma è fiato sprecato io son l'Ometto di Panpepato!"
così recita la filastrocca di una fiaba che leggevo sempre a mia figlia Laura quando era piccola.
Questo personaggio, un omino di pan di zenzero animato per l'appunto, proviene da una fiaba tradizionale secondo cui il suindicato, appena sfornato, prende vita e scappa dal forno per non essere mangiato, incontra sulla sua strada molti animali ma riesce a fuggire da tutti finchè, giunto ad un fiume, incontra una volpe che si offre di trasportarlo a dorso sull' altra sponda
L’omino di pan di zenzero tutto felice, saltellando e ringraziando la volpe, acconsente. Arrivati a metà del fiume l' astuta dice al biscotto: “l’acqua sta diventando un po’ profonda e tu ti scioglierai se ti bagni, arrampicati sul mio naso così sarai al sicuro.” L’omino di pan di zenzero fa come gli viene suggerito e la volpe se lo pappa in un sol boccone.
Tutto questo bel cappelletto per introdurre la ricetta dei biscotti di pan di zenzero alias gingerbread,
con essa si possono realizzare anche slitte di Babbo Natale e casette o quello che la fantasia vi suggerisce
INGREDIENTI
350 gr di farina più un poco
160 gr di zucchero di canna
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato
2 cucchiaini rasi di cannella macinata
1/2 cucchiaino noce moscata macinata
1/2 cucchiaino chiodi di garofano macinati
g 150 di miele
150 gr di burro morbido
1 uovo grande
ESECUZIONE
mettere in una ciotola tutti gli ingredienti secchi: la farina, le spezie, lo zucchero, un pizzico di sale e miscelare il tutto. Aggiungere il miele fino ad ottenere un composto bricioloso. A questo punto aggiungere l' uovo e formare una palla che andrà posto in frigorifero,avvolta in una pellicola a riposare, per un' ora. Recuperare il panetto e stenderlo in una sfoglia dallo spessore di 3-5 mm. Ricavare le forme dei biscotti e cuocere a 180° per circa 10-12 min.
N.B. Se l'impasto risultasse un poco appiccicoso, aggiungere un poco di fari senza esagerare...Non si deve appiccicare alle mani
Farli raffreddare completamente e decorarli con ghiaccia reale.
Io ho usato la ricetta di Anto9 di cookaround perchè l' albume subisce un processo di pastorizzazione:
g 300 di zucchero a velo, 2 albumi, 1 cucchiaio di succo di limone, 2 cucchiai di succo d' arancia.
Mettere il tutto in una pentola che andrà posta in un' altra contenente acqua che sobbolle e montare con uno sbattitiore elettrico fino a che non monta
così.
A questo punto colorare a piacimento e decorare
Servire con del tè o della cioccolata
Potete anche decorare semplicemente con del cioccolato sciolto
giovedì 1 dicembre 2011
ZUPPA DI PESCE
Questo è un piatto unico fantastico, a me piace molto
La composizione di una zuppa di pesce deve ubbidire ad alcune regole fondamentali, anzitutto il pesce fresco perchè deve sapere di mare, poi la cottura differenziata.
E' un piatto che va servito caldissimo accompagnato da "pane cafone" abbrustolito strofinato con aglio,come per le bruschette.
aglio, cipolla, peperoncino, aceto 1 cucchiaio, 1 bicchiere di olio extra vergine d' oliva, 1 bicchiere di vino bianco secco, un peperone verde, insaporitore per pesci dell' ariosto, 1 scatola di pelati da g 800
Ho fatto soffriggere aglio, cipolla, peperoncino e peperone verde tagliato a striscioline quindi ho aggiunto un bicchiere di acqua ed un cucchiaio di aceto bianco, ho fatto evaporare per 2 o 3 minuti ed ho messo il polpo tagliato quando si è asciugato un po' il sughetto sfumare con il vino bianco, aggiungere il pelato passato, o anche direttamente la passata di pomodoro, 1 cucchiaio di insaporitore mettere i calamari e le seppioline e fare cuocere. Non vi so indicare i tempi perchè procedo in maniera empirica, con la forchetta. A cottura quasi ultimata mettere il palombo, il merluzzo, le cicale e le gallinelle, fare sobbolire per 3 o 4 minuti aggiungere i gamberoni le cozze nere ben grattate e le vongole veraci far bollire altri 2 minuti spegnere il gas coprire con un coperchio e lasciare ancora una decina di minuti prima di servire mettere del prezzemolo tritato
La composizione di una zuppa di pesce deve ubbidire ad alcune regole fondamentali, anzitutto il pesce fresco perchè deve sapere di mare, poi la cottura differenziata.
E' un piatto che va servito caldissimo accompagnato da "pane cafone" abbrustolito strofinato con aglio,come per le bruschette.
- merluzzo
- gallinella
- polpo
- calamari
- seppioline
- cicale di mare
- gamberoni
- palombo
- cozze nere
- vongole veraci
aglio, cipolla, peperoncino, aceto 1 cucchiaio, 1 bicchiere di olio extra vergine d' oliva, 1 bicchiere di vino bianco secco, un peperone verde, insaporitore per pesci dell' ariosto, 1 scatola di pelati da g 800
Ho fatto soffriggere aglio, cipolla, peperoncino e peperone verde tagliato a striscioline quindi ho aggiunto un bicchiere di acqua ed un cucchiaio di aceto bianco, ho fatto evaporare per 2 o 3 minuti ed ho messo il polpo tagliato quando si è asciugato un po' il sughetto sfumare con il vino bianco, aggiungere il pelato passato, o anche direttamente la passata di pomodoro, 1 cucchiaio di insaporitore mettere i calamari e le seppioline e fare cuocere. Non vi so indicare i tempi perchè procedo in maniera empirica, con la forchetta. A cottura quasi ultimata mettere il palombo, il merluzzo, le cicale e le gallinelle, fare sobbolire per 3 o 4 minuti aggiungere i gamberoni le cozze nere ben grattate e le vongole veraci far bollire altri 2 minuti spegnere il gas coprire con un coperchio e lasciare ancora una decina di minuti prima di servire mettere del prezzemolo tritato
Che Dire?
BUON APPETTITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!